Incontro al SalTo24
Vi aspetto domenica 12 maggio dalle ore 15.30 alle 16.30 alla Sala Cobalto nel Padiglione 2 al Salone del Libro di Torino!
L’anno scorso ho scritto un articolo sul Salone del Libro di Torino e sulla self area che è stato molto divisivo perché mi ha portata a litigare con un sacco di gente, a scoraggiare un certo numero di autrici romance MM a non partecipare alla self area quest’anno (hanno fatto tutto da sole, ma ad alcuni fa più comodo dare la colpa a me, invece che credere che queste autrici possano essere persone pensanti), a sentirmi dire che le mie idee su tale area sono cazzate, a inimicarmi la direzione del Salone, che ora pensa che io sia una talebana dell’editoria e, soprattutto, scoprire che al Salone non sanno cosa sia il sarcasmo e l’ironia.
Mi piace definirmi anarchica, ma accetto comunque il complimento.
Sta di fatto che ho avuto modo in questo periodo di interfacciarmi con Sara Speciani, che invece è l’organizzatrice della self area (o meglio: Area Pro) del Salone e di avere un ottimo confronto di idee, che hanno portato a farmi odiare maggiormente dal Salone e a farmi passare delle giornate nei gruppi di scrittori self e farmi giungere alla considerazione finale che il Salone fa bene a non volerci. Odio tutti, tutte, uomini e bestie, ed è difficile per me conciliare la mia utopistica visione di un self ben fatto con questa massa di gente che non sa nemmeno argomentare un’opinione che non sia “caccapupù” (ma di questo vi parlerò meglio nel mio futuro reportage).
Tuttavia mi sono convinta che bisogna andare avanti e pensare al bene superiore nonostante gli intoppi da ambo le parti. È proprio con Sara che sarò, insieme a Camilla Cosmelli e Liliana Marchesi (entrambe autrici self) all’evento Il Salone che vorrei (domenica 12 maggio dalle 15.30 alle 16.30), una specie di “tavola rotonda” dove avremo modo di esporre tutte quante le nostre soluzioni per migliorare la self area del Salone, l’accesso, la selezione e tutto quello che secondo noi può essere un miglioramento che porti vantaggi sia a noi self, che al Salone che ci ospita e ci ospiterà. Già rispetto all’anno scorso quest’anno ci sono stati dei cambiamenti che voglio scoprire domani, durante il primo giorno di Salone.
Io andrò con un elenco di idee che alcuni potrebbero considerare sovversive mentre chi, come me, ha mai partecipato a una self area di qualsiasi tipo sia a livello fumettistico che editoriale, troverà queste mie idee assolutamente basic e pure abbastanza democristiane. Mi trovo però nell’occasione più unica che rara di rappresentare due tipi di self publisher nello stesso momento: fumetto e libri. Vorrei approfittarne.
Non voglio spoilerare nulla ora, ma domenica sera o lunedì farò un nuovo articolo per raccontarvi cosa sarà emerso da questo interessante panel e vi mostrerò anche i punti che avrò portato.
È importante sapere che questo è un momento di condivisione. Se siete self publisher, ma anche solo lettori e domenica 12 maggio sarete al Salone vi invito a partecipare e a fare domande dal pubblico. Questa cosa può funzionare solo se collettiva e lo spirito del comunismo che è in me mi preme di ricordarvi che lo scopo è quello di creare e/o migliorare un servizio che vada bene per tutti, anche per quelli che non hanno voce per dirlo.
Per chi invece volesse incontrarmi: per favore, fatelo subito dopo questo panel. Sarò domani al Salone con il Santucci as usual per il nostro giro di ricognizione, mentre sabato sarò presente esclusivamente per il panel di Manuel Agnelli. Quindi se mi vedete fermatemi, oppure domenica è il momento migliore per tutti.
Vi aspetto!